La gondola è il simbolo di Venezia ed è considerata l’esperienza più romantica al mondo.
Scopriamo insieme un po’ di storia e segreti dietro a questo unico mezzo di trasporto.
Un giro in gondola a Venezia è un’esperienza indimenticabile, è un modo unico e romantico di visitare gli angoli segreti della città, non raggiungibili a piedi o con le tradizionali barche.
La durata di un giro può essere: 30 minuti o 45 minuti o 60 minuti.
L’itinerario può variare in base alla stazione di partenza: da Rialto, da Piazza San Marco, da Accademia e così via.
Ci sono varie esperienze, qui puoi trovare le più famose e apprezzate. Scopri i segreti e i tesori del Canal Grande a bordo di una gondola con una guida esperta, con musicisti italiani o semplicemente tu e il tuo/a innamorato/a.
Le migliori esperienze da fare sulla gondola
(condivisa o privata?)
Gondola condivisa
Il giro condiviso è il modo migliore e più economico per godersi il romantico viaggio senza spendere una fortuna, soprattutto se sei un viaggiatore solitario o una coppia.
Quelli condivisi partono ad orari fissi ogni giorno (uno ogni 30 minuti) e possono includere una guida dal vivo. Massimo 5 persone per gondola.
A causa della grande popolarità, è meglio prenotare il tuo posto in anticipo. Ecco i due giri condivisi più popolari e apprezzati, entrambi della durata di 30 minuti e che partono vicino a Piazza San Marco:
1. Giro in gondola condiviso con commento:
è il giro in gondola più apprezzato perché (con solo qualche euro in più) puoi avere un commento dal vivo sull’itinerario e su Venezia in generale.
Prima del giro, potrai goderti una breve introduzione sulla gondola e i gondolieri.
Link di prenotazione: € 39
2. Giro in gondola condiviso tradizionale:
è il tradizionale giro lungo il Canal Grande e i suoi canali stretti senza commento o guida audio.
Entrambi questi giri partono dalla zona di Piazza San Marco e attraversano il Canal Grande, il Teatro La Fenice, la Basilica della Salute e la Punta della Dogana
3. Gondola condivisa che passa sotto il Ponte dei Sospiri:
Gondola condivisa con partenza da Piazza San Marco e che passa sotto il famoso Ponte dei Sospiri.
Gondola privata
Vivi la vera anima di Venezia con un giro in gondola privata lungo il Canal Grande e i suoi canali interni. C’è qualcosa di più romantico di un giro in gondola solo per te e il tuo innamorato?
Lascia che il tuo gondoliere guidi lungo i canali ricchi di affascinanti palazzi.
Il giro privato è il modo migliore per celebrare eventi speciali come matrimoni, compleanni o anniversari. Scegli il tuo giro personale per rendere il tuo viaggio a Venezia un’esperienza indimenticabile.
Ecco il miglior e più affidabile giro in gondola privata (il prezzo è sempre per gruppo fino a 5 persone):
Giro in gondola privata sul Canal Grande con partenza da San Marco: € 112 – Link di prenotazione
Gondola con serenata
Se desideri combinare l’iconica gondola con i popolari cantanti italiani, dovresti scegliere la tradizionale Serenata in gondola!
Questa esperienza ti porterà lungo il Canal Grande accompagnato da musicisti che cantano canzoni italiane popolari lungo il percorso. Questo è senza dubbio un giro da fare almeno una volta nella vita a Venezia.
I cantanti e i musicisti saranno sulla gondola al centro della flottiglia (composta da 4-5 gondole) dove tutti possono sentirli chiaramente.
Se sei coraggioso, puoi anche provare a cantare con loro!
Le serenate in gondola sono due:
– Giro in gondola condiviso tradizionale: questa gondola partirà da Campo Santa Maria del Giglio (di fronte alla Peggy Guggenheim Collection). Link di prenotazione: € 50
– Serenata condivisa in gondola con maschera da carnevale: parte vicino a Piazza San Marco. Questo giro speciale include anche una maschera da carnevale veneziana originale. Link di prenotazione: € 62
Storia della Gondola
Le gondole sono state inizialmente progettate per il particolare e complesso sistema di canali di Venezia, dove i canali stretti e tortuosi rendevano la navigazione difficile. Queste imbarcazioni fornivano un comodo mezzo di trasporto sia per uso personale che pubblico.
L’origine esatta non è ben documentata, ma si crede che erano già utilizzate a Venezia intorno all’undicesimo secolo. Queste prime gondole erano molto diverse da quelle che vediamo oggi. Erano più grandi, più larghe e avevano una struttura più elaborata.
Nel corso del tempo, le forme e dimensioni hanno subito un’evoluzione sia dal punto di vista del design che della funzionalità. Nel sedicesimo secolo, è stato stabilito il distintivo colore nero, le decorazioni ornate e la sua forma unica.
La caratteristica forma asimmetrica con la prua leggermente sollevata e la costruzione attentamente bilanciata permetteva al gondoliere di manovrare la barca usando un singolo remo.
Queste imbarcazioni erano tipicamente il principale mezzo di trasporto per i ricchi veneziani durante il periodo rinascimentale. Spesso venivano personalizzate e decorate in modo sontuoso, riflettendo lo status sociale e la ricchezza dei loro proprietari.
Tuttavia, con la modernizzazione della città e l’evoluzione dei trasporti, l’uso ne è diminuito. Oggi, le gondole sono principalmente utilizzate a scopo turistico, offrendo ai visitatori un’esperienza tipicamente veneziana. Possono essere noleggiate per romantici giri lungo i canali di Venezia, consentendo alle persone di apprezzare la bellezza e la storia della città da una prospettiva unica.
Essa diventata un simbolo duraturo del ricco patrimonio culturale di Venezia, rappresentando la sua storia, eleganza e fascino.
I gondolieri
I gondolieri svolgono un ruolo cruciale nel mantenere la tradizione e l’attrattiva di questo iconico mezzo di trasporto.
Diventare un gondoliere a Venezia è una tradizione di lunga data che richiede una lunga e intensa formazione. I gondolieri attraversano un rigoroso programma di apprendistato, di solito della durata di diversi anni. Durante questo periodo, imparano l’arte del remare, la gestione della gondola e la comprensione della complessa rete di canali di Venezia.
I gondolieri potrebbero sembrare un po’ rudi e abili solo nel remare, ma sanno anche molto di storia e cultura. Spesso fungono da guide turistiche competenti, fornendo informazioni sui luoghi di interesse della città, sulla storia e sulle leggende mentre navigano nei canali. La loro competenza aggiunge un ulteriore livello di ricchezza all’esperienza per i visitatori.
Tradizionalmente, le licenze di gondolieri venivano tramandate attraverso le generazioni all’interno delle famiglie. Tuttavia, negli ultimi anni, la professione si è aperta per permettere ad altre persone di praticare tale mestiere.
Oggi, i gondolieri aspiranti devono superare un esame rigoroso e un programma di formazione organizzato dall’Associazione dei Gondolieri Veneziani per ottenere la licenza ufficiale da gondoliere.
Ricorda che puoi diventare gondoliere SOLO se hai un parente stretto nato a Venezia.
Sono anche facilmente riconoscibili per il loro abbigliamento tradizionale. Indossano tipicamente camicie a righe, pantaloni neri e un cappello di paglia, contribuendo al fascino e all’appeal visivo dei giri in gondola.
Sebbene le gondole siano spesso associate a romantici giri per i turisti, i gondolieri forniscono anche servizi di trasporto essenziali per i residenti di Venezia. Navigano nei canali stretti e fungono da mezzo di trasporto pratico per attraversare il Canal Grande.
Suggerimento locale: lungo il Canal Grande ci sono 3 stazioni di gondole dove con soli € 2 (€ 0,70 se sei un residente), puoi attraversare il maestoso canale in pochi minuti.
Questo servizio è conosciuto come “traghetto in gondola” ed è il mezzo di trasporto più amato dai veneziani.
Le stazioni di gondole con traghetti sono:
– Mercato del Pesce di Rialto / Santa Sofia
– San Tomà / Sant’Angelo
– Basilica della Salute / Santa Maria del Giglio.
Come guidano i gondolieri?
“Voga alla Veneta” è il modo in cui i gondolieri guidano le loro tradizionali imbarcazioni: è uno stile tradizionale di vogare che ha avuto origine a Venezia.
In questa tecnica unica, i vogatori si alzano in piedi e guardano nella direzione in cui vogano, usando un solo remo. La vogata prevede di spingere il remo in avanti e utilizzare un pedale speciale con il piede per tirare indietro il remo verso il corpo del vogatore. Questo metodo consente una maggiore manovrabilità e controllo nei canali stretti e nelle lagune di Venezia. Oggi, “Voga alla Veneta” è ancora praticata nelle regate ed è considerata un’importante tradizione culturale nella regione.
La leggenda del gondoliere come guerriero della laguna
Tutti sanno chi è un gondoliere e cosa fa: è colui che guida abilmente la tradizionale imbarcazione veneziana, la gondola, utilizzando la tecnica di remo con un singolo remo. Tuttavia, la leggenda narra che il gondoliere sia più di questo; sotto l’uniforme a righe blu e bianche si cela uno spirito guerriero che è celebrato dallo stesso nome di questa antica professione.
Sembra, infatti, che il termine ‘gondoliere’ derivi da ‘gundu’, che assomiglia a ‘guntu’, che significa ‘guerriero’ in dialetto tedesco.
Ma cosa o chi combatte il coraggioso gondoliere?
Secondo la leggenda, nelle profondità della laguna veneziana vive un terribile mostro marino che teme solo i gondolieri.
Come San Giorgio che uccide il drago con la sua lancia, il gondoliere con il suo lungo remo rappresenta simbolicamente una minaccia per la creatura orrenda, quindi la presenza perpetua dei gondolieri che attraversano la laguna fa sì che il drago non emerga mai.
Tuttavia, accade che il drago manifesti tutta la sua frustrazione e rabbia emettendo potenti esplosioni che creano una densa coperta di nebbia che avvolge Venezia, la nota ‘caigo’ da ‘qua me ligo’ (‘qui mi lego’), che può essere così densa da costringere le barche a fermarsi.
Ora ti suggeriamo di affidarti all’ardimento del tuo gondoliere e chissà, durante il tuo giro in gondola potresti non vedere le scintillanti squame del drago proprio sotto la superficie dell’acqua!
Com'è fatta la gondola
Le dimensioni della gondola sono di 11 metri di lunghezza e 1,6 metri di larghezza, il suo peso può arrivare fino a 350 kg.
Nei secoli passati le gondole venivano realizzate utilizzando esclusivamente il legno proveniente dalle Dolomiti (le Alpi vicine a Venezia), ma oggigiorno i costruttori di gondole utilizzano otto tipi di legno diversi (tiglio, rovere, mogano, noce, ciliegio, abete, larice e olmo).
Il costo di una gondola può essere di circa € 50.000 (quella base) e la sua costruzione richiede fino a 4 mesi.
La composizione della gondola:
– “Rémo” (remo in veneziano) è inserito nella “Forcola”, che è l’attacco del remo.
– “Forcola“: è l’elemento più complicato e importante della gondola perché guida il remo e la velocità dell’imbarcazione. La sua forma consente al remo di muoversi in diverse posizioni e di far avanzare la barca più lentamente o più rapidamente.
– “Ferro” (ferro): è l’iconica ornamentazione in acciaio posta di fronte alla gondola. Viene utilizzato come decorazione e come contrappeso per il gondoliere.
Il ferro è ricco di simbolismo:
1. La sua forma a “S” rappresenta la sagoma del Canal Grande.
2. Le sei punte (“rebbi”) rappresentano i sestieri di Venezia.
3. Il “cappello curvo” sulla parte superiore è il cappello del Doge.
4. Il grande dente rivolto verso la gondola rappresenta l’isola della Giudecca.
5. La piccola curva tra il cappello del Doge e i sei denti è la forma del Ponte di Rialto.
6. I tre fregi tra le punte rappresentano le isole di Murano, Burano e Torcello.