To do in Venice

La Biennale di Venezia è una delle mostre d’arte contemporanea più prestigiose e influenti al mondo. Attrae artisti, curatori, collezionisti e appassionati d’arte da tutto il globo. Con una storia che risale a oltre un secolo fa, la Biennale è diventata una piattaforma importante per gli artisti per mostrare il loro lavoro e per i visitatori per sperimentare una vasta gamma di espressioni artistiche.

La 60. Esposizione Internazionale d’Arte, a cura di Adriano Pedrosa, sarà chiamata: STRANIERI OVUNQUE – FOREIGNERS EVERYWHERE promette di essere un evento importante ed emozionante per chiunque sia interessato all’arte contemporanea

Con il suo focus sulla presentazione delle ultime innovazioni e tendenze nel campo, sicuramente offrirà un’esperienza affascinante e informativa per i visitatori provenienti da tutto il mondo.

Biglietti, prenotazioni e info

Prezzo del biglietto:

€ 37 per gli adulti – € 23 per i ridotti (fino a 26 anni).

  Link di prenotazione.

Cosa include:

Ingresso singolo ai Giardini e all’Arsenale (può essere visitato anche in date diverse) + guida audio digitale di Venezia (250 punti audio delle principali attrazioni della città).

Durata:

il biglietto è valido per tutta la durata della mostra: dal 20 aprile al 24 novembre. Puoi andare quando preferisci.
Per visitare entrambi i padiglioni della Biennale occorrono circa 5-6 ore in totale.
Puoi visitare i due padiglioni anche in giorni diversi.

Orari e aperture: Aperto tutti i giorni. Chiuso il lunedì.

Orari estivi:

(dal 20 aprile al 30 settembre).
Giardini: 11:00 – 19:00 (ultimo ingresso alle 18:45).
Arsenale: da martedì a giovedì e domenica 11:00 – 19:00 (ultimo ingresso alle 18:45).
Venerdì e sabato 11:00 – 20:00 (ultimo ingresso alle 19:45).

Orari invernali:

(dal 1 ottobre al 24 novembre).
Giardini e Arsenale: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso alle 17:45).

Giorno di chiusura: Chiuso il lunedì.

Come raggiungere la Biennale?

Luoghi dei padiglioni:

Sede dei Giardini: 2 ingressi Viale Trento 1260 e Sant’Elena (Viale IV Novembre)

Sede dell’Arsenale: 2 ingressi Campo della Tana 2169/F e Ponte dei Pensieri (Salizada Streta)

La Biennale è facilmente accessibile a piedi (20 minuti da Piazza San Marco) o tramite il famoso Vaporetto.

Se arrivi da Piazzale Roma/Ferrovia, è meglio prendere la linea 1 o 4.1 per raggiungere l’Arsenale (la fermata del Vaporetto si chiama “Arsenale”) o i Giardini (fermata Giardini) tramite le linee 1, 4.1, 5.1 e 2. Consulta questo articolo per vedere le varie linee del Vaporetto e capire come muoverti a Venezia.

Se invece arrivi da Punta Sabbioni, le linee da prendere saranno:
Per l’Arsenale: linea 14 con fermata a San Zaccaria. Poi una passeggiata di 10 minuti fino alla tua destinazione.
Per i Giardini: Linea 14 per San Zaccaria e poi linea 1 o 4.1 per i Giardini.

Brevi appunti sulla Biennale

La Biennale di Venezia è stata fondata per la prima volta nel 1895 dal Consiglio Comunale di Venezia come modo per celebrare il venticinquesimo anniversario di matrimonio del Re Umberto I e della Regina Margherita d’Italia. Inizialmente, fu concepita come una mostra dedicata esclusivamente alle arti visive, con un focus sugli artisti italiani. Tuttavia, nel corso degli anni, la Biennale si è evoluta ed espansa per includere altre forme d’arte, come l’architettura, il cinema, la danza, la musica e il teatro.

La sede principale dell’esposizione della Biennale si trova ai Giardini, un’ampia area parco nella parte orientale di Venezia. Il sito presenta padiglioni nazionali assegnati a diversi paesi, ognuno dei quali mostra il lavoro dei rispettivi artisti. I padiglioni sono progettati per rappresentare l’architettura e l’identità culturale di ciascuna nazione, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e coinvolgente. Alcuni dei padiglioni nazionali più iconici includono il Padiglione Tedesco, il Padiglione Britannico e il Padiglione degli Stati Uniti.

Oltre ai padiglioni ai Giardini, la Biennale utilizza altre sedi in tutta la città, tra cui l’Arsenale, un ex cantiere navale, e vari edifici storici e musei. Questi spazi vengono trasformati in spazi espositivi temporanei, consentendo agli artisti di creare installazioni site-specific ed ambienti immersivi che interagiscono con il contesto storico e architettonico di Venezia.

Uno degli elementi chiave della Biennale è la mostra internazionale curata, che stabilisce il tema e il tono di ciascuna edizione. La mostra è curata da un rinomato curatore scelto dal consiglio di amministrazione della Biennale e offre una selezione curata di opere di artisti da tutto il mondo. La visione e l’interpretazione del tema scelto da parte del curatore giocano un ruolo significativo nella formazione dell’esperienza complessiva della Biennale. Curatori passati includono figure di spicco nel mondo dell’arte, come Okwui Enwezor, Robert Storr e Bice Curiger.

La Biennale di Venezia ha mostrato il lavoro di molti artisti influenti nel corso della sua storia. È stata una piattaforma sia per artisti affermati che per talenti emergenti, offrendo loro l’opportunità di far conoscere il loro lavoro e di essere apprezzati da un pubblico globale. Alcuni artisti che hanno esposto alla Biennale includono Pablo Picasso, Marcel Duchamp, Jackson Pollock, Andy Warhol, Louise Bourgeois, Marina Abramović e Ai Weiwei, tra molti altri.

Oltre alla mostra principale, la Biennale include anche una serie di eventi collaterali, come simposi, conferenze e spettacoli. Questi eventi arricchiscono l’esperienza complessiva della Biennale, offrendo ai visitatori l’opportunità di interagire con artisti, curatori e critici, nonché di approfondire i temi e le idee esplorati nelle mostre.

Nel corso degli anni, la Biennale di Venezia ha affrontato varie sfide e controversie. La sua commercializzazione e l’incremento dell’influenza del mercato dell’arte sono stati oggetto di preoccupazione da parte dei critici che sostengono che mettono a rischio la missione originale della Biennale come piattaforma non commerciale. Inoltre, ci sono stati dibattiti sulla rappresentazione di certi paesi e sull’inclusività del processo di selezione.

Negli ultimi anni, la Biennale ha risposto a queste sfide incorporando voci e prospettive più diverse, nonché abbracciando nuove tecnologie e mezzi. Ha anche aumentato la sua attenzione alla promozione della sostenibilità e all’affrontare questioni sociali e politiche urgenti attraverso l’arte.

La Biennale di Venezia continua a essere un evento significativo nel mondo dell’arte contemporanea, con ogni edizione che attira migliaia di visitatori e ottiene l’attenzione internazionale. Serve come punto di incontro per artisti, curatori, critici ed appassionati d’arte da tutto il mondo, promuovendo uno scambio di idee e una celebrazione della ricca diversità e creatività nell’arte contemporanea. Mentre va avanti, la Biennale continuerà senza dubbio a plasmare il discorso e la direzione dell’arte contemporanea.

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